Si sente spesso parlare di startup, imprese che vengono associate il più delle volte con l’idea di innovazione e di crescita.
Ma quali sono le imprese che possono essere definite col termine startup? Qual’è il loro ciclo di vita? Come mai spesso si avvalgono in gran parte di strumenti digitali e attività di marketing?
Definizione di startup
Nel tempo sono state proposte varie definizioni del concetto di startup e, anche se genericamente questo termine identifica una giovane impresa che si appresta ad entrare nel mercato, negli ultimi anni si è tentato di fornire definizioni più specifiche:
Per ciò che riguarda l’Italia, il rapporto Restart Italia! – un documento del 2012 costituito per volere del Ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera – definisce la startup come “tutte quelle società di capitali, non quotate e residenti o soggette a tassazione in Italia, che soddisfano i seguenti criteri:
- Sono detenute direttamente e almeno al 51% da persone fisiche;
- Svolgono attività di impresa da non più di 48 mesi;
- Hanno fatturato meno di 5 milioni di euro;
- Non distribuiscono utili;
- Hanno quale oggetto sociale, lo sviluppo di prodotti o servizi innovativi, ad alto valore tecnologico;
- Si avvalgono di una contabilità trasparente che non prevede l’uso di una cassa contanti, fatte salve le spese legate ai rimborsi.”
Meno precisa invece la voce collettiva di Wikipedia, la quale afferma che:
con il termine startup si identifica la fase iniziale per l’avvio di una nuova impresa, cioè quel periodo nel quale un’organizzazione cerca di rendere profittevole un’idea attraverso processi ripetibili e scalabili.
Questa descrizione, in linea con il pensiero comune, non prevede necessariamente lo sviluppo di prodotti o servizi ad alto valore tecnologico ma, contestualizzata nell’odierno periodo di crisi economica, rimane comunque legata all’idea di innovazione come caratteristica necessaria per raggiungere la stabilità del business.
Tuttavia le definizioni sono molteplici e Startup è un termine oramai inflazionato, per indicare un’azienda fondata da poco tempo, che generalmente – ma non sempre – lavora grazie al digitale e a internet, alla ricerca di un modello di business scalabile.
…e che cos’è secondo voi una startup?
1 commento. Nuovo commento
…condivido in pieno lo spirito del tuo post: anche a mio parere l’elemento centrale nella definizione di una startup, e che permette di distinguerla dalla piccole e medie imprese “tradizionali”, è la necessità di un forte connotato innovativo. Innovatività non solo nella proposta di nuovi prodotti, ma anche nel miglioramento dei processi produttivi e dei business models. Purtroppo spesso si lega il mondo delle startup solo a concetti quali l’high-tech e il digital, ma essi non sono fondamentali al fine di definire una startup. Una business idea deve essere innovativa ma non necessariamente di difficile esecuzione!